Hebeloma sinapizans
Hebeloma sinapizans | |
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Hebeloma sinapizans | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Phylum | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Bolbitiaceae |
Genere | Hebeloma |
Specie | H. sinapizans |
Nomenclatura binomiale | |
Hebeloma sinapizans (Fr.) Sacc., 1887 |
Hebeloma sinapizans Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Hebeloma sinapizans (Fr.) Sacc., Sylloge fungorum omnium husque cognitorum (Abellini) 5: 799 (1887).
L'Hebeloma sinapizans è una specie appartenente alla famiglia delle Bolbitiaceae non molto semplice da determinare in quanto confondibile con altre specie congeneri ed alcuni Cortinarius.
Un sistema per determinarlo con certezza quasi assoluta consiste nel sezionarlo longitudinalmente: in coincidenza dell'attaccatura del gambo all'imenio è ben visibile una sorta di "linguetta" a forma di triangolo isoscele rovesciato; trattasi di un prolungamento della carne del cappello che può essere facilmente asportata facendo leva con un coltello.
Descrizione della specie
[modifica | modifica wikitesto]Cappello
[modifica | modifica wikitesto]Ampio fino a circa 12 cm, dapprima emisferico, poi convesso, spesso presenta umbone ottuso; di colore giallastro o giallo ruggine, a volte bianco-sporco; margine leggermente involuto.
Lamelle
[modifica | modifica wikitesto]Piuttosto fitte, adnate; di colore nocciola che diventano ocracee col tempo per via della sporata.
Gambo
[modifica | modifica wikitesto]Fino a 10-12 x 3 cm; di colore bianco oppure bianco-sporco; raramente presenta deboli tracce di velo a metà altezza.
Carne
[modifica | modifica wikitesto]Soda, bianco-sporca.
Microscopia
[modifica | modifica wikitesto]- Spore
- 10-12 x 6-7 µm, amigdaliformi, verrucose, a parete spessa, spesso guttulate, ocra in massa
- Cheilocistidi
- 35-50 x 7-10 µm, cilindrici, spesso ingrossati alla base
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Tarda estate, autunno. Nei boschi umidi di latifoglie oppure di conifere.
Commestibilità
[modifica | modifica wikitesto]Velenoso.
Provoca diarrea e vomito persistenti.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Dal latino sinapizans = "di senape", per via del colore.
Specie simili
[modifica | modifica wikitesto]- Alcune specie del genere Cortinarius e svariate specie del genere Hebeloma.
Sinonimi e binomi obsoleti
[modifica | modifica wikitesto]- Agaricus sinapizans Fr., Epicrisis Systematis Mycologici (Upsaliae): 180 (1838)
- Hypophyllum sinapizans Paulet, Traité sur les Champignons Comestibles (Paris): pl. 82 (1793)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hebeloma sinapizans, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hebeloma sinapizans
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda della specie, su assms.it. URL consultato il 16 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).